// Road To Matera - Day 3. Un nuovo inizio

La mattina del 3° giorno inizia con un ritmo sconosciuto alle precedenti. Nessuna sveglia, nessun orario: è tempo di ricaricare per bene le batterie. 
Purtroppo la comitiva inizia a perdere componenti. Nella mattinata infatti saluteremo Marco e Veronica e poco dopo pranzo anche Luca e Francesca: agli impegni di lavoro non si comanda, ma siamo tutti già contenti così di aver vissuto questa esperienza assieme.


Altamura 2017 - Antico Forno 



Daniele ci saluta di buon ora, al mattino " faccio un salto a Barletta a salutare dei parenti che non vedo da parecchio, e ci rivediamo per pranzo".  Lo rivedremo nel pomeriggio, verso le 16,00 dopo una serie di sfortunati eventi a catena di cui la gomma della sua auto sarà protagonista (non entro nel dettagli, ma vi dico che ci è voluto il carro-attrezzi per il carro attrezzi perchè il primo giunto ha avuto un problema anche esso). 





Cosa fare in una mattinata con cos' tante cose da gestire e tempistiche scoordinate tra loro? Ma ovviamente la cosa più semplice: stare nelle vicinanze. Per cui, orfani di Daniele, io Laurenzia, Luca e Francesca andiamo all'esplorazione di Altamura che ha un centro storico davvero affascinante; gli altri ci raggiungeranno dopo.







Altamura è una cittadina ormai nota in campo internazionale per via del suo pane e dei suoi forni. Legata a doppio filo con gli Svevi e con Federico II (a cui negli ultimi anni è dedicata una bella festa che coinvolge tutta la città) ha una storia antichissima. Nelle immediate vicinanze è stato infatti rinvenuto l'uomo di Altamura, uno dei ritrovamenti più importanti in ambito di fossili umani, senza dimenticare anche le impronte di dinosauri. Il centro storico è caratterizzato da una pavimentazione in pietra con lastroni di grandi dimensioni, vicoli stretti e i caratteristici "clausti", ossia piccoli cortili che diventano teatrini di vita quotidiana e di scambio informazioni per tutti gli inquilini che ivi si affacciano. Scherzosamente li paragonavamo ai precursori dei gruppi di wazzupp!



Dopo aver gironzolato senza meta, aver fatto chiacchiere con una signora che vendeva verdura "privatamente" e un simpaticissimo signore che ci ha raccontato la storia della bottega di suo padre calzolaio, ormai suo luogo di fuga e riposo, ci ricongiungiamo con gli altri che intanto ci hanno raggiunto. Il tempo di un caffè e una foto di gruppo (in cui purtroppo mancherà Daniele che invece sta passando la sua mattinata nella zona industriale di Bari...) e Marco e Veronica lasciano l'allegra brigata. C'è vera soddisfazione nelle loro parole e nei loro sguardi, e questo mi fa molto felice. Erano mesi che si organizzata questa avventura, che sia andata bene per tutti mi fa solo un gran piacere.





E' ora di pranzo, e questa volta non badiamo a spese: si va al ristorante, e che ristorante!! Cucina tradizionale tipica e tutto, ma proprio tutto preparato in casa (anche il pane, la focaccia, la pasta... tutto!) Se capitate da Altamura, un salto alla pizzeria ristorante Tre Archi lo metterei in conto (tra l'altro ideale per chi ha problemi di alimentazione con glutine). Finito il pranzo, spazio nuovamente ai saluti con Luca e Francesca che ci lasciano. Non ci resta che recuperare Daniele e sfruttare al massimo il restante pomeriggio.


Una spettacolare veduta interna della cattedrale di Altamura- Zuiko Pro 8mmf/1,8








L'incidente della ruota ci ha non poco spaesati. Il programma della giornata era diverso, invece erano le quattro passate di pomeriggio ed eravamo ancora al campo base. Con un pò di indecisione inziale decido comunque di non perdere l'occasione di sfruttare questa giornata e partiamo alla volta di Locorotondo, uno splendido borgo nei pressi di Alberobello (ma molto più bello a mio avviso). Nonostante ci voglia un pò per arrivare, il tragitto è molto interessante perchè il paesaggio, andando in quella direzione è completamente differente da quello che avevamo visto nei giorni precedenti. I grandi campi di grano e coltivazioni varie cedono il passo a terreni più piccoli e frutteti. I muretti a secco di moltiplicano come stradine di un labirinto creando bellissimi effetti grafici su un terreno marrone scuro.









 Locorotondo è una perla di paese. Il centro storico è un piccolo labirinto di viuzze tutte perfettamente curate e pulite, adornate di vasi e fiori, con botteghe storiche e simpatici abitanti che godono nel vedere i turisti entusiasti di come sanno tenere bene il proprio paese. Passeggiare e fotografare per Locorotondo è semplicemente rilassante, come la bella vista panoramica al tramonto che ci troviamo dinanzi prima di riprendere le auto in direzione Santeramo in Colle. 
Una nuova braceria attendeva la nostra visita. 








SI RINGRAZIA PER LA COLLABORAZIONE












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